Il 28 settembre 2023, la US Environmental Protection Agency (EPA) ha messo a punto una norma per la segnalazione dei PFAS, sviluppata dalle autorità statunitensi in un periodo di oltre due anni per portare avanti il piano d'azione per combattere l'inquinamento da PFAS, proteggere la salute pubblica, e promuovere la giustizia ambientale. Si tratta di un'iniziativa importante nella tabella di marcia strategica dell'EPA per i PFAS. In quel momento, il più grande database mai realizzato di sostanze perfluoroalchiliche e perfluoroalchiliche (PFAS) prodotte e utilizzate negli Stati Uniti sarà fornito all'EPA, ai suoi partner e al pubblico.
Contenuti specifici
L'Agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente (EPA) ha pubblicato le norme finali in materia di reporting e tenuta dei registri per le sostanze perfluoroalchiliche e perfluoroalchiliche (PFAS) ai sensi della sezione 8 (a) (7) del Toxic Substances Control Act (TSCA). Questa regola richiede che i produttori o gli importatori di PFAS o articoli contenenti PFAS prodotti (compresi quelli importati) in qualsiasi anno a partire dal 2011 debbano fornire all'EPA informazioni sul loro utilizzo, produzione, smaltimento, esposizione e pericoli entro 18-24 mesi dall'entrata in vigore della regola e i relativi documenti devono essere archiviati per 5 anni. Le sostanze PFAS utilizzate come pesticidi, alimenti, additivi alimentari, farmaci, cosmetici o dispositivi medici sono esentate da tale obbligo di segnalazione.
1 Tipi di PFAS coinvolti
Le sostanze PFAS sono una classe di sostanze chimiche con definizioni strutturali specifiche. Sebbene l’EPA fornisca un elenco di sostanze PFAS che richiedono obblighi di notifica, l’elenco non è completo, nel senso che la norma non include un elenco specifico di sostanze identificate. Fornisce invece solo composti che soddisfano una delle seguenti strutture, che richiedono obblighi di segnalazione PFAS:
R - (CF2) - CF (R′) R″, dove CF2 e CF sono entrambi carbonio saturo;
R-CF2OCF2-R', dove R e R' possono essere F, O, o carbonio saturo;
CF3C (CF3) R'R, dove R' e R' possono essere F o carbonio saturo.
2 Precauzioni
Secondo le sezioni 15 e 16 del Toxic Substances Control Act (TSCA) degli Stati Uniti, la mancata presentazione delle informazioni in conformità con i requisiti normativi sarà considerata un atto illegale, soggetto a sanzioni civili e potrebbe comportare procedimenti penali.
BTF suggerisce che le imprese impegnate in attività commerciali con gli Stati Uniti dal 2011 dovrebbero tracciare in modo proattivo i registri commerciali di sostanze chimiche o articoli, confermare se i prodotti contengono sostanze PFAS che soddisfano la definizione strutturale e adempiere tempestivamente ai propri obblighi di segnalazione per evitare rischi di conformità.
BTF ricorda alle imprese interessate di monitorare da vicino lo stato di revisione delle normative PFAS e di organizzare la produzione e l'innovazione dei materiali in modo ragionevole per garantire che i prodotti siano conformi. Disponiamo di un team tecnico professionale per monitorare gli ultimi sviluppi degli standard normativi e assistervi nello sviluppo del piano di test più adatto. Non esitate a contattarci.
Orario di pubblicazione: 28 dicembre 2023